Ho sempre usato Gnome, e passare alla gnomeshell è stata davero una mezza tragedia, ma devo dire che con le gnome shell extensions, e qualche accorgimento, dopo un po di test, l’esperienza è stata decisamente positiva, sempre meglio di unity, pesante e goffa.
cito:”
non aiuta da questo punto di vista. Altre funzioni fondamentali sono svanite, come ad esempio la possibilità di navigare il filesystem con nautilus e aprire un terminale nel punto desiderato (GNOME Shell e Uniy). In alcuni casi sono sparite le combinazioni di tasti fondamentali come CANC pe spostare nel cestino o CNTRL-V per incollare”
La soluzione c’è, gnome shell si puo iperpersonalizzare, come si fa a lamentarsi del fatto che venga scaricato sull’utente l’onere degli accorgimenti ?
Trovo corretto fornire una versione base e poi lasciare all’utente la possibilità di aggiugnere e modificare quello che serve. Trovo imbarazzante invece dovere rimuovere cose superflue. E’ una cosa pratica.
Ho provato w8 per curiosità, l’interfaccia è alienante e stupida a mio parere, la sola idea di rimuovere la barra di start la trovo una grossa cazzata, ma anche qui, in rete si trovano soluzioni su soluzioni gratuite e user friendly.
Forse non è chiaro a tutti che comunque c’è anche gnome classic…